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Asmooi è il Sindacato di tutti gli Oculisti
ed Ortottisti del nostro Paese.

L'oftalmologia è stata sempre una branca trainante nella medicina, la specialità con l'evoluzione tecnologica più importante fin dai primi del novecento e si è avvalsa da tempo dell’importante ruolo dell’ortottista. Presenta determinate caratteristiche e peculiarità a vari livelli:
  1. Per utenza: anziani (in costante aumento) con le patologie involutive del cristallino e della retina, e dei bambini con la prevenzione fino dall'età pre-scolare. Comunque tutte le età risultano coinvolte in maniera differente con patologie specifiche o conseguenti a malattie generali.
  2. Per tipologia applicativa: diagnostica, prevenzione, chirurgia, esame e correzione dei difetti visivi; praticamente tutti i cittadini hanno avuto o hanno bisogno dell'oculista nella propria vita.
  3. Per patologie: varie e diverse rappresentano una complessità di insieme: non è il volume che fa grande l'organo, ma la sua complessità.
  4. Per inquadramento professionale: sia oculisti ospedalieri, universitari, specialisti ambulatoriali, privati che degli ortottisti, assistenti in oftalmologia.
  5. Per la strumentazione necessaria: sofisticata e tecnologicamente avanzata, molto costosa. L'oculistica è cambiata e cambia con evoluzione continua, e per l'oculista vi è quindi la necessità di un impegno costante e dispendioso di energie e di risorse economiche.
Pertanto è sempre risultata in particolar modo difficile la difesa della figura professionale dell'oculista, il giusto inquadramento e la centralità del suo ruolo. L'oculista deve essere la figura di riferimento per quanto riguarda tutte le problematiche inerenti la vista e, si avvale della professionalità dell’ortottista in svariate e complesse situazioni.

Urge oggi più che mai una connotazione sindacale della figura dell’oculista e dell’ortottista a tutela della specificità della professione in una situazione sempre più difficile. L'evanescenza dell'azione sindacale nei confronti dell' oculistica in un contesto sindacale generale, fino ad ora ha causato lo svilimento delle professionalità oftalmoche profondamente misconosciute dalle forze politiche, dalla stampa e da molta parte dei cittadini confusi da notizie e legislazioni contraddittorie.

Con particolare riguardo a ben note figure commerciali che, in assenza di interventi delle autorità, e nonostante il quotidiano impegno di SOI, continuano in un diffuso abusivismo strisciante nel campo della salute visiva.

Ne consegue la necessità di formare un Sindacato che possa rappresentare tutti gli oculisti  ed ortottisti italiani, indipendentemente dalla componente di appartenenza.

L'oculistica è l'unica specialità medica dove esistono per i medici due percorsi molto significativi: quello pubblico e quello di libero professionista

Il 95% degli oculisti hanno attività significativa come liberi professionisti e non possono ottenere il riconoscimenti dei dipendenti pubblici.

Gli oculisti pubblici sono un numero troppo esiguo rispetto alle altre categorie mediche per essere ascoltati in modo significativo.

Ecco spiegata la difficoltà degli oculisti di riuscire a ottenere ascolto per le loro giuste aspettative. Non siamo come gli odontoiatri che lavorano solo come liberi professionisti e siamo diversi dalle altre specialità dove oltre il 95% dei medici ha come attività principale l'attività di pubblico dipendente.

Gli ortottisti avvertono il pericolo di essere sovrastati da figure con specificità più commerciali che professionali sanitarie e perciò necessitano di un adeguato supporto.


Attualmente per avere diritto di rappresentanza ai tavoli di trattativa a livello nazionale, regionale ed aziendale occorre avere un numero di iscritti pari al 5% dei medici sindacalizzati.
Per la proporzione esistente fra l'oftalmologia e le altre branche, ciò attualmente non è realizzabile.
E' possibile e necessario costituire un sindacato che rappresenti tutti gli oculisti ed ortottisti italiani di qualsiasi categoria professionale..
Raggiungendo un numero cospicuo si potrà fare leva per modificare le regole di rappresentatività vigenti che, tuttavia, sono già oggetto di attenzione da parte delle Istituzioni governative di riferimento.

Tutti i Medici Oculisti ed Ortottisti anche se iscritti ad altri sindacati hanno il diritto di potersi iscrivere ad ASMOOI Per poter procedere occorre dunque sapere che la SOI ha creato un percorso facilitato per favorire l'iscrizione all'ASMOI tramite l’invio degli appositi moduli di adesione.

Il Consiglio Direttivo della Società Oftalmologica Italiana fa appello a tutti gli Oculisti ed ortottisti italiani perché possano valutare pienamente l'utilità e la necessità della costituzione del sindacato di ASMOOI.

Grazie mille per l'attenzione.

Il Presidente ASMOOI Dott. Carlo Maria Villani

Il Segretario ASMOOI Dott. Matteo Piovella





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